Gioca che ti passa...

Visto il momento un pò burrascoso che non sembra avere termine in queste sale io proporrei un giochino per divertirci un pò e, forse, a ritrovare un pò di serenità divertendoci.

Il gioco che vi propongo è il seguente. Ognuno di voi dovrà raccontare una storia con ben determinate caratteristiche.

1) L'incipit che vi darò sarà comune a tutte le vostre storie (incipit vuol dire inizio )
2) Vi darò poi anche delle parole ben precise da inserire nella storia.

Alla fine, quando tutti avranno scritto la loro storia, il sottoscritto sceglierà la migliore e il vincitore a sua volta darà l'incipit e le parole... e così via...

L'incipit che vi dò è: "Comodamente seduto in taverna..." mentre le parole saranno CACIUCCO, RANDELLO, BECCHINO, VITELLO e ALCHIMISTA.

REGOLE:
- La storia dev'essere verosimile quindi sforzatevi almeno un pochino . Ovviamente verrà premiata la fantasia... nei limiti ovviamente
- Bisogna partire con l'Incipit per forza e usare tutte le parole indicate. Fino ad allora la storia non verrà presa in considerazione.
- Il vincitore, come detto sopra, verrà deciso da chi ha dato la consegna. Chi vince darà lui stesso la consegna successiva dell'incipit e delle parole.

Tutto chiaro? Via alla fantasia... vediamo che ne esce fuori

off gdr: per storie verosimili intendo storie verosimili nel 1459... mi raccomando

Comodamente seduto in taverna Celestino giocando a fare l'alchimista (che però non sapeva fare), unendo funghi che aveva appena raccolto con il caciucco, vide che i questi presero uno strano colore del tipo con due macchiette sul gambo e provò a disegnare la sua scoperta: .

Dopo averli disegnati in tutti i colori, rischiando la vita, ne mangiò uno e svenì...

Sognò un uomo con la faccia di Vitello che era inseguito da un becchino vestito in rosso che cercava di ucciderlo a randellate per poi seppellirlo. Poi sognò che questo becchino per raggiungere l'uomo-Vitello più velocemente si mangiava i funghetti creati da Celestino e ogni volta che li mangiava si sentiva una strana vocina "levelap" (ndr: Level up) che non si capiva cos'era ma si vedeve il becchino andare velocissimo e picchiare a randellate l'uomo-vitello. Appena il becchino però riuscì ad uccidere e a mettere dentro la bara l'uomo-vitello, Celestino si svegliò tutto bagnato in faccia poiché gli era caduto adosso il caciucco che era rimasto e da quel momento decise di non fare più l'alchimista... poiché dopo che un Vitello era stato ucciso da un Becchino a Randellate che correva con i funghetti-caciuccati, pensò che era troppo pericoloso.


Ti piace Andrix? XD

Diciamo che è al limite eheheheh
Attendo con ansia gli altri

Susu ragazzi... non entriamo in partito solo per scannarci... ma ritroviamo la voglia di ritrovare la serenità e il divertimento di stare in queste sale... non siate timidi o timorosi...

Ci vogliono quei 20 minuti per idearlo e scriverlo, ma alla fine escono storie divertenti xD

Celestino ha scritto:

Ci vogliono quei 20 minuti per idearlo e scriverlo, ma alla fine escono storie divertenti xD

si ma mi sa che nessuno apprezza

Macché poco seria, significa che sei più simpatica

Grazie Celestino! Beh, io ci ho provato...ecco la mia storia!


Comodamento seduto in taverna .... vi era un uomo completamente vestito di nero.

Nonostante il fuoco scoppiettasse nel camino della taverna, l'uomo portava un pesante mantello lungo fino ai piedi, il bavero alzato gli nascondeva il ghigno, e nemmeno s'era tolto il capello... "forse per nascondere un'incipiente calvizia" pensai malignamente, come solo una donna pettegola poteva fare!

Continuai a tenerlo d'occhio di tanto in tanto, e se fosse un becchino...?

Poi lo vidi sollevare un braccio per richiamare l'attenzione del taverniere.
Una mano sottile, ossuta e pallida, quasi come quella di un cadavere, vibrò nell'aria qualche istante.

Quando il taverniere arrivò al suo tavolo, lo sentii chiedere da mangiare con un accento decisamente straniero, voleva del cacciucco..."che sarà mai?" pensai perplessa.

Il taverniere tornò al bancone confuso e preoccupato e disse: "Non mi piace mica quel tipo lì, mi ha chiesto un piatto di cacciucco, che è?, gli ho detto, una zuppa di pesce mi ha risposto...ma io mica so come si prepara! Gli porterò del pesce...e se non gli va bene, assaggerà il mio randello!!" e lo vidi gettare lo sguardo sotto il bancone.

Sorrisi al taverniere e gli dissi: "Vestito così, o è un becchino...oppure un professore straniero, magari con Laurea d'Alchimista, chiamato dal nuovo Magnifico Rettore dell'Università di Genova, un vecchio Ingauno che aveva una macelleria qui..."

"E' vero!! come si chiamava quella bottega? Il vitello tonnato, innamorato o imbambolato...non ricordo proprio!" rispose con sarcasmo il taverniere.

No amore tranquilla ... comunque sia leggi costantemente il forum e vedrai che pain pianino entrerai nei meccanismi

Mi spiace per Celestino ma la storia di Mary mi pare più pertinente... aspettiamo ancora un pò e poi decreterò il vincitore.

ahahah io l'ho fatta per divertirmi

Celestino ha scritto:

ahahah io l'ho fatta per divertirmi

Bene... visto che il tempo è stato dato e visto che han risposto in due...

Do la possibilità a Celestino di proporre lui gli elementi per la prossima storia.

mmm

L'incipit che vi dò è: "In viaggio tra un nodo ed un altro..." mentre le parole saranno GERMANIA, OLIVA, GRIFONE, PESCIABRODO, CASSETTO e SCRANNO

Buona fortuna